Cavese Calcio: si è (forse) giunti a una svolta
Filippo Rattile, 6 luglio 2011
Il patron Pino Spatola si fa da parte e demanda il tutto nelle mani del primo cittadino cavese Marco Galdi, con l’auspicio che nuove forze imprenditoriali intervengano con una cordata e scongiurano finalmente la non iscrizione a un campionato professionistico. Con una nota-fax indirizzata all’ex (a questo punto) presidente Spatola, il sindaco Galdi, intende ringraziare pubblicamente l’ex numero uno del sodalizio biancoazzurro, per aver tenuto l’atteggiamento più ragionevole e giudizioso, facendosi da parte e permettendo una rapida soluzione della intricata vicenda societaria. Questo, può in buona sostanza, rappresentare un gesto chiave per consentire una schiarita e rimettere le cosa al proprio ordine. Ora, sta all’eventuale nuova cordata dimostrare i programmi e sanare i conti. Com’è noto, il prossimo venerdì 8 luglio, se ne potrà sapere di più dalla prima riunione dell’organo Covisoc che prenderà in esame i bilanci delle società calcistiche professionistiche. La Cavese 1919, attende con fiducia, non senza patevi d’animo, una risposta positiva per continuare a tenere alto il nome dei metelliani. Il primo cittadino Galdi ha altresì dichiarato di essere soddisfatto per la risposta di Spatola. Col suo impegno e di quello di chi vorrà farsi avanti, si potrà arrivare a una soluzione positiva. Non resta che attendere le prossime mosse e la sentenza della Covisoc.
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